Attento osservatore
degli umili e degli esseri più semplici e puri, Anton Cechov fu uno dei maestri
insuperati dell’Ottocento. In questa raccolta incontriamo pesci innamorati e
cacciatori sperduti nelle tundre, una lupa non più giovane e bambini fumatori
di sigarette, dubbiosi procuratori imperiali e molti altri ritratti. Racconti
mirabili in cui si ritrovano le migliori doti di Cechov ‒la finezza descrittiva
e la delicatezza delle figure, la velocità dei dialoghi e il sottile umorismo
‒, che rendono i suoi lavori una pietra miliare nell’arte della narrazione
breve.
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