DONATE - DONAZIONI

martedì 26 febbraio 2019

La mia fame è troppo amore di Jessie Chaffee (Fabbri)
























Prima di amare qualcun altro, devi imparare ad amare te stessa. Un romanzo di grande intensità intimista, che come pochi racconta da dentro il tormento emotivo e fisico di un disordine alimentare. E l'intrecciarsi di bisogni profondi che scavano nell'identità di una donna, sfidandola a trovare la propria autentica forma.

Hannah ha lasciato Boston ed è fuggita a Firenze. Ha perso il lavoro dopo l'ennesimo errore, ha allontanato il fidanzato, si è nascosta dalle domande assillanti della sorella, dall'efficienza granitica della madre, dagli sguardi implacabili di chi giudica. Perché Hannah ha smesso di mangiare, da mesi, e prima di scomparire del tutto decide di mettere un oceano tra sé e quella realtà in cui non ha più spazio. Da sola, in Italia, è alla ricerca di un centro, e lo trova nel circolo canottieri di Firenze, un luogo in cui esercitare il suo corpo, riattivarlo e ascoltarlo, concedendogli anche un motivo legittimo per lasciarsi nutrire. Qui Hannah conosce un gruppo di italiani, e tra di loro c'è Luca, discreto e gentile, che senza chiedere nulla inizia a farsi strada nel suo cuore. E mentre comincia a esplorare questo nuovo mondo, fatto del solido silenzio dell'Arno, dei sapori nuovi e variopinti della tavola toscana, delle storie medievali delle tante sante mistiche che praticavano il digiuno come forma di illuminazione, Hannah intraprende anche una battaglia feroce, contro se stessa e la sua "vecchia amica". La allontana per poi tornare ad abbracciarla, in una sfida dolorosa ed estenuante in cui la posta in gioco è il desiderio di vivere.

Nessun commento:

Posta un commento