Da Beatrice che a Dante
"tanto gentile e tanto onesta pare" agli amori dei poeti del
Novecento. Ecco una raccolta d'autore sul sentimento più imprevedibile
dell'uomo, a cura di Guido Davico Bonino. Non manca la malinconica Alda Merini
("Ti ho detto addio dopo che ho spesa tutta / l'amarezza del grembo e l'ho
posata / presso di te come una voce strana") e il De André di Amore che
vieni amore che vai: "Quei giorni perduti a rincorrere il vento, / a
chiederci un bacio e volerne altri cento, / un giorno qualunque li ricorderai,
/ amore che fuggi da me tornerai".

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